《Non è vero che lascio l’Annunziata, partecipare ad altro concorso non vuol dire voler andar via》

Riceviamo dal Dott. Pino Pasqua e pubblichiamo quanto segue. 《HO SVOLTO PER LUNGHI ANNI UNA PROFICUA ATTIVITA’ PROFESSIONALE, SOPRATTUTTO IN UN MOMENTO DI GRANDI INTENTI CON LA DIREZIONE GENERALE PER IL RILANCIO DELL’OSPEDALE DI COSENZA》

《In relazione a quanto apparso nell’articolo da voi pubblicato del 20.07.2023 nel quale è stato infondatamente ipotizzato – anche con eccessiva evidenza – l’accettazione da parte dello scrivente di “traghettamento pilotato” verso la struttura di periferia per una ipotetica e non provata incompatibilità ambientale o, ancora peggio, a causa di una coattiva accettazione imposta come unica scelta allo scrivente da chicchessia, addirittura concordata, corre l’obbligo di specificare quanto segue: tutto quanto rientra nella possibilità professionale delle singole figure apicali, ancor di più il commissario straordinario si è instaurato un rapporto professionale positivo e collaborativo sposandone in pieno il programma di rilancio dell’ospedale di Cosenza. La partecipazione, quindi, ad altre selezioni pubbliche è solo individuabile quale ulteriore sfida professionale importante per lo scrivente visto che lo sviluppo che tale struttura ospedaliera rivestirà nella programmazione futura, oltre che riconducibile alla conclusione dell’incarico ricoperto o in attesa di rinnovo o come libera scelta di accesso presso altre strutture sanitarie, e non potrà e non dovrà essere ancorata alcuna ipotizzata quanto infondata fuga imposta o, addirittura, concordata
Alla luce di quanto precisato si ritiene la totale infondatezza della notizia apparsa in data 20.07.2024》.

Dott. Pino Pasqua