Loizzo: “Basiti per domiciliari a Sestito, Nordio apra inchiesta”

L’evasione dello ndranghetista Massimiliano Sestito non è una sorpresa ma una cosa gravissima, considerando che l’autore dell’omicidio di un uomo delle forze dell’ordine, peraltro di stanza a Cosenza, si trovava ai domiciliari ed era evaso più volte. Lo afferma l’on Simona Loizzo deputato della Lega. Il ministro Nordio deve fare chiarezza sul perché la Corte di assise di Appello di Roma abbia concesso i domiciliari a un pericoloso criminale proprio a ridosso del giudizio di Cassazione fissato domani. Nel Paese in cui autori di reati bianchi faticano ad ottenere pene alternative come chiedono i sindacati di polizia penitenziaria per combattere l’affollamento delle carceri – dice Loizzo – è impensabile che un criminale del genere godesse di questo beneficio nonostante, ripeto, fosse già evaso nel passato. Sono certa che il ministro Nordio a cui va la nostra totale fiducia – conclude Loizzo – eserciterà con rigore assoluto i diritti ispettivi che la Costituzione gli concede.