Per una strana coincidenza proprio contestualmente alla polemica a distanza tra il presidente della Regione Roberto Occhiuto e Laura Ferrara in merito all’inquadramento occupazionale dei medici provenienti da Cuba da utilizzare nel sistema sanitario, si apprende negli ambienti giudiziari ed in quelli politici, la notizia dell’avvio di una causa intrapresa da una persona ex impiegata nella segreteria politica della pentastellata, innanzi al Tribunale del Lavoro di Cosenza.
Il ricorso riguarda questioni quasi analoghe a quelle che Laura Ferrara contesta al Presidente Occhiuto, ossia questioni inerenti mancati pagamenti di emolumenti previsti dal contratto e, addirittura, l’illegittimità del licenziamento deciso dalla Ferrara nei confronti del proprio dipendente che era assunto a tempo indeterminato.
A rappresentare in giudizio la persona licenziata dalla europarlamentare è l’avvocato Carmelo Salerno (in foto), noto tra l’altro per aver rivestito nel recente passato la carica di consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi e di coordinatore provinciale di Forza Italia e per essere stato candidato alle scorse regionali, in Forza Italia, proprio a sostegno del Presidente Occhiuto.
Naturalmente ogni pretesa dovrà essere valutata dal Tribunale. Il ricorso sarebbe stato notificato a Laura Ferrara proprio nello stesso giorno in cui l’eurodeputata ha avanzato ad occhiuto le medesime contestazioni di cui ora è ella stessa destinataria.
Mancati pagamenti e illegittimo licenziamento, ex dipendente fa causa a Laura Ferrara
Nel giorno del "corpo a corpo" con Occhiuto sullo sfruttamento dei medici cubani notificata una iniziativa giudiziaria alla parlamentare europea pentastellata
