L’idea, però, non è quella di una sua nuova candidatura: “Più che scendere in campo – ha detto Oliverio – ho avvertito la necessità di dare voce a questo disagio. Mi auguro che questa iniziativa possa aprire i canali dell’ascolto. E se non ci saranno vedremo, non si può lasciare una grande platea di forze nell’indifferenza”.
La soluzione, quindi, quale sarebbe? “Riaprire l’ascolto, rimettere in moto i circuiti della partecipazione democratica, coinvolgere i circoli, sentire chi può dare un contributo, non si può rimanere fermi al 2019. In uno schema – tra l’altro – che ha già provocato un disastro”. “Io non ho chiesto incontri con nessuno – ha chiosato – è da un anno e mezzo che non vengo contattato, coinvolto“.