“La candidatura di Luigi de Magistris alla presidenza della Regione Calabria sa molto di carriera politica. È comunque un pieno diritto dell’ex pm, che manca da 10 anni dalla Calabria e dunque non ne conosce a fondo problemi e risorse, anche umane e sociali. L’attuale sindaco di Napoli, che aveva lasciato per sempre la magistratura nel 2009, ha motivato la sua scelta di presentarsi alla guida della Calabria con una dichiarazione molto centrata sulla sua persona più che sui bisogni e le priorità dei calabresi. Questo non mi sembra un buon biglietto da visita”. Così il deputato calabrese del M5s Francesco SAPIA. Soprattutto, aggiunge SAPIA, “il futuro presidente della Regione, chiunque sarà, non avrà compiti da procuratore della Repubblica ma dovrà assicurare un’amministrazione, intanto degli uffici, imparziale e capace di utilizzare i fondi disponibili per sostenere il rilancio della sanità, lo sviluppo delle imprese, l’occupazione e lo Stato sociale”. “C’è bisogno di una proposta politica aperta e credibile per la Calabria, che riunisca le intelligenze, le energie e le coscienze presenti sul territorio. Non credo che possa servire lo schema, oggi ancora di moda, del singolo, del taumaturgo, del salvatore della patria”, sottolinea.
Sapia (M5s): De Magistris? In Calabria non serve salvatore della patria
"Il futuro presidente Regione non avrà compiti da pm, serve proposta politica aperta e credibile"