Contributi per vitalizi senza essere più consiglieri, 《la pezza rimediata dal Pd è peggiore del buco…》

In una nota Azione riformista critica la posizione dei dem in aula: non smentiscono il fatto che se finisce la legislatura in anticipo si possono continuare a versare

《La precisazione dei consiglieri regionali del Pd è una pezza peggiore del buco》. Così, in una nota, Azione riformista (corrente di area Pd) a proposito proprio dei Dem alle prese in consiglio con la “pratica” dei contributi per vitalizi senza essere più consiglieri. 《Tentano una goffa smentita e parlano di ben altro rispetto ai contenuti più significativi della legge sui vitalizi approvata nella ultima seduta di consiglio regionale. È vero che questo provvedimento non ha ripristinato i vitalizi. A ciò aveva provveduto la legge Giudiceandrea nella precedente legislatura dopo che i vitalizi erano stati aboliti al tempo in cui Franco Talarico, oggi assessore regionale al bilancio, era presidente del consiglio regionale. Ciò che non smentiscono è il fatto che la legge proposta e approvata da loro prevede che anche nel caso di mancato completamento della legislatura regionale è consentito l’accesso al vitalizio. Secondo la formulazione di questa norma, persino chi ricopre l’incarico di consigliere per un giorno potrà avere diritto al vitalizio. Di fatto, loro dichiarano la volontà di confermare il provvedimento e di correggere solo quella parte che riguarda i consiglieri che decadono anticipatamente in seguito a ricorsi perché non aventi titolo ad essere stati eletti. Quella approvata è, invece, una legge non da correggere ma da abrogare》.