Le “sirene” di Fratelli d’Italia per il “grillino” Sapia?

Il fermento tutto interno ai Cinquestelle, in piena stagione di “liquidazione”, alimenta e diffonde voci di corridoio...

Prima ancora di stabilire se l’indiscrezione risponde la vero (non da soli, attendiamo conferme o smentite) c’è la sottonotizia non banale che merita il pulpito alla pari: è “maometto” che ha cercato la “montagna” oppure si è verificato il percorso al contrario? È Sapia, deputato gagliardo e determinato dei Cinquestelle, che si è messo ad “annusare” l’universo di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia oppure le cose sono andate alla rovescia, e cioè i “talent scout” del posto di Fdi hanno iniziato a corteggiare il parlamentare grillino da un bel po’ di tempo prima di offrirgli il vero e proprio “salto”? Chissà, ma poi questo è in ordine di importanza solo il secondo dei “chissà”. Il primo, ci mancherebbe altro, è dare sostanza a una indiscrezione che s’è messa a correre così velocemente che non s’è più trattenuta sui marciapiedi. Sapia, tra i più attivi fra i parlamentari Cinquestelle di Calabria in uscita dal Movimento e in entrata verso Giorgia Meloni, con tutto quello che questo può significare. Sarà vero? Si sono solo “annusati”? Non se ne farà niente o invece le rose fioriranno? Di sicuro, e qui non c’è alcun bisogno di attendere smentite o conferne, Sapia è tra i pochi che nobilita e merita il palco della deputazione. Non ne perde una di occasione per intervenire ed è tra i più attivi. Il suo habitat più o meno naturale è la sanità, le sue incursioni a forma di interrogazioni sono a cadenza quotidiana che poi è questo che sostanzialmente deve fare un parlamentare. Chi non lo ama molto semmai lo critica perché “picchierebbe” a senso unico nel calderone ma questo, tema per addetti ai lavori tra l’altro, appassiona poco. Quel che conta è che Sapia c’è e si fa sentire ogni giorno, come detto quasi esclusivamente sulla sanità. Non è escluso quindi che con il clima in “liquidazione” dei Cinquestelle, ormai coscientemente in libera uscita e in stagione da fine impero, non ci sia stato un “pensierino” per l’avvicinamento tra i due mondi. Gente in comune a trattare non ne manca, da Roma a Cosenza. Poi stabilire se è stato “maometto” o la “montagna” alla fine conta poco, se l’indiscrezione in qualche modo somiglia a un pezzetto di verità. In questo caso, se c’è stato cioè un corteggiamento, diventerebbero persino più suggestive le ultime interrogazioni di Sapia, non solo in tema di sanità. Ve ne sono anche di natura politica e immediatamente post elettorale dopo il 26 gennaio. Fintanto che si stava solo nella “bagnarola” dei Cinquestelle il rumore era di un certo peso. Ma se si rileggono ad “amore” in corso con Fdi i decibel possono salire…

I.T.