“E’ un periodo in cui fioccano candidature e auto-candidature alla carica di governatore della Regione Calabria. Tra presunti nuovi che dicono di voler avanzare e sicuri avanzi del vecchio sistema, assistiamo ad una poco edificante corsa alla carica, nel mentre i cittadini calabresi avrebbero bisogno di un confronto franco tra forze realmente – e non a chiacchiere – alternative al disastroso PD di governo sui rimedi da dare ai problemi più impellenti. E così, l’unico confronto aperto pare essere quello sulle ambizioni piu’ che sulle soluzioni. Ovviamente la Lega non parteciperà mai alla sagra estiva dei nomi da anteporre ai programmi”. Lo afferma, in una nota, Domenico Furgiuele, coordinatore regionale della Lega e parlamentare dello stesso partito.
“In tale direzione, a scanso di equivoci e al fine di sgonfiare qualche millanteria che circola, tengo a precisare – scrive – nella mia qualità di suo coordinatore regionale, che la Lega non ha benedetto nessuna candidatura o autocandidatura. I tempi sono assolutamente prematuri. Quando sarà il momento, e dopo un prioritario approfondimento su come risollevare la nostra terra dall’attuale pantano, ci riserveremo di valutare e, perché no, di avanzare anche noi una nostra idea. Chi pensa che la Lega si accoderà a scelte verticistiche prese in qualche salotto romano o periferico, ha fatto male i calcoli. Le idee, le donne e gli uomini su cui esse cammineranno prima devono essere calate nella dimensione del confronto, per noi ineludibile, con i calabresi. Altre metodologie da Ancien Regime – conclude – le lasciamo a quanti credono, e non sono pochi, che dopo il 4 marzo non sia cambiato nulla”.
“Profilo autorevole, riconosciuta competenza ed esperienza politico-istituzionale di lungo corso fanno di Wanda Ferro candidato credibile al Governo della Calabria per la coalizione di centrodestra alle prossime elezioni regionali”.
E’ quanto dichiara in una nota il consigliere regionale Alessandro Nicolò. “L’indicazione sul nome di Ferro – spiega – è coerente con valutazioni pertinenti sia sul piano del metodo che della sostanza, ponendosi in segno di continuità con un progetto politico nel quale abbiamo creduto ed investito tutti, un programma che non è naufragato per ragioni di debolezza politica o organizzativa, ma solo per il contesto contingente e la posizione di svantaggio da cui, alle ultime consultazioni regionali, partivamo, profilandosi, già ai nastri di partenza, una sconfitta, risultato, diciamo all’epoca, perfettamente annunciato, ma abilmente contenuto dal centrodestra. Nonostante tutto, in quella circostanza Wanda Ferro ha dimostrato sul campo capacita’ politiche e di sintesi, assicurando comunque un ottimo risultato elettorale, sebbene le premesse e le condizioni fossero tutt’altro che favorevoli. Dare continuità a quel percorso nel quale ci siamo riconosciuti – interrotto si’ bruscamente dall’atteggiarsi delle condizioni politiche di allora – risponde alla tensione ideale e al sentimento di coesione attorno ad un’idea di rilancio della Calabria su basi solide di collaborazione e sinergia. Wanda Ferro – sottolinea – e’ figura dall’approccio inclusivo e dal profilo moderato. Un candidato forte, coerente e leale, espressione del territorio di cui conosce e vive i problemi. Ha esperienza di gestione della cosa pubblica con predilezione per la politica dell’ascolto e di servizio ai territori. C’e’ grande determinazione e volontà di ripartire con rinnovato entusiasmo e slancio dopo il fallimento del Governo di centrosinistra e dinanzi ai tanti problemi irrisolti – evidenzia Alessandro Nicolò – basta riscontrare i report sulla qualità della vita e sul livello di benessere che pongono la nostra regione in una posizione di marginalità. L’obiettivo – conclude l’esponente del partito guidato da Giorgia Meloni – e’ rilanciare e consolidare la leadership del centrodestra quale forza di vero buon governo per portare le istanze dei calabresi al centro dell’agenda politica regionale”.