Occupazioni, Oliverio e M5S sulla stessa lunghezza d’onda

Attacco dei circoli cittadini del Partito Democratico:al Comune prevale linea Lega

Sull’emergenza casa continua la comunione d’intenti tra il Pd e il Movimento Cinque Stelle. Dopo le dichiarazioni di ieri dell’eurodeputata Ferrara e il consigliere regionale Carlo Guccione. E la risposta del vicesindaco di Cosenza Jole Santelli. Si sono susseguite oggi le dichiarazioni, quasi congiunte, del governatore Mario Oliverio e del M5S. Stessa linea, un solo obiettivo: tutelare i più deboli.

Oliverio, sospendere sfratti Cosenza e rispondere a emergenza

La Regione Calabria, assieme alle altre istituzioni coinvolte, affronta la vicenda delle occupazioni a Cosenza degli stabili di via Savoia e dell’ex Hotel Centrale “con l’attenzione e il senso di responsabilità necessari in una situazione così complessa”. Una situazione “in cui l’esigenza del rispetto della legalità si incrocia con la necessità di tutelare le persone in condizioni più fragili e vulnerabili”, dice il governatore Mario Oliverio, per il quale la soluzione va cercata “nel rispetto del quadro normativo, attraverso la collaborazione fra istituzioni e al di là di ogni strumentalizzazione politica”. Oliverio ha parlato questa mattina con il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, con cui è da tempo è attivo un percorso di collaborazione sul tema, per discutere di possibili soluzioni. Nel corso del colloquio ha comunicato che la Giunta regionale ha predisposto un disegno di legge che introduce e regola l’autorecupero degli edifici pubblici. La proposta di legge, attualmente al vaglio dell’Ufficio legislativo della Giunta, e per la quale sarà richiesta corsia preferenziale per l’approvazione in Consiglio regionale, “farà sì che edifici pubblici inutilizzati possano essere recuperati dagli enti proprietari in collaborazione con aspiranti inquilini riuniti in cooperative di autorecupero o autocostruzione”. Una proposta di legge “non calata dall’alto, ma che nasce a valle di un processo di ascolto e mediazione delle istanze provenienti dai comitati rappresentanti le persone in condizione di emergenza abitativa”. Per Oliverio, “viste le diverse iniziative in atto, appare opportuno sospendere eventuali determinazioni relative a imminenti sgomberi, in attesa di valutare se le soluzioni proposte consentano di ripristinare la legalità, senza aggravare le condizioni di disagio già pesante delle persone coinvolte. Di fronte a bisogni sociali di questa portata non si pul girare la testa dall’altra parte e continuare a far finta di non vedere”.

Sgomberi Cosenza. Circoli Pd, al Comune prevale linea Lega

“La linea che porta avanti questa amministrazione comunale è quella della Lega Nord. Un partito ormai entrato in maggioranza. La conferma arriva dal vice sindaco Jole Santelli, “portavoce” di Mario Occhiuto, che usa parole burocratiche e lontane da una seria analisi rispetto a un problema così complesso, come quello dell’emergenza abitativa. Troppo spesso ignorato. Tutti rispettiamo la legge e la difendiamo, ma c’è una parola che questa amministrazione è incapace di pronunciare: umanità. Il problema dell’emergenza abitativa viene completamente ignorato dalla maggioranza consiliare, così come quello della povertà dilagante. In compenso però è già pronto il bando per le luminarie e continuiamo ad assistere al solito balletto dei regali agli amici del sindaco”. Lo dicono i segretari Circoli Pd Cosenza Mario Petrozza Tommaso Guzzi. “Quei bambini senza casa non hanno alcuna colpa. Noi abbiamo scelto di non girarci dall’altra parte. Registriamo con amarezza – aggiungono – la posizione fintamente attendista di questa amministrazione comunale che in realtà ha sempre avuto posizioni reazionarie, come in occasione ad esempio del Gay pride. La battaglia per i diritti fa parte del nostro Dna. Su questi temi non siamo disposti a fare un passo indietro. E tutti devo scendere in campo e assumersi le proprie responsabilità”.

M5s, “Occhiuto e Santelli sfuggono. Bene Oliverio, vigiliamo”

“Non si sono fatti attendere i voli pindarici del sindaco Mario Occhiuto e del vice sindaco Jole Santelli per sfuggire alle proprie responsabilità di fronte l’emergenza abitativa che da anni attanaglia Cosenza”. Cosi’ i portavoce del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara, Anna Laura Orrico, Nicola Morra e Alessandro Melicchio in risposta alle dichiarazioni arrivate ieri da Palazzo dei Bruzi. “Nel pieno rispetto delle istituzioni e della legalità abbiamo inteso incontrare il prefetto Gianfranco Tomao per aver più chiara la grave situazione degli stabili di Via Savoia e dell’ex Hotel Centrale, fino ad oggi occupati abusivamente da diverse famiglie. Il nostro obiettivo – aggiungono – è di cercare una soluzione che sia definitiva, per tutti coloro che ne hanno il diritto superando una volta per tutte le logiche clientelari e ad uso e consumo dei soliti noti. Il Comune di Cosenza, al contrario di quanto si vuol far credere, non ha fatto assolutamente nulla”. E concludono: “Apprendiamo che la Regione Calabria è finalmente uscita dal letargo. Ha apprezzato la nostra proposta sull’autorecupero degli immobili pubblici abbandonati e ha intenzione di promuovere una legge regionale sulla scia del ddl del Movimento 5 stelle. Accogliamo con favore le dichiarazioni del presidente Oliverio e saremo vigili affinché queste parole si traducano in atti concreti”.