La BCC Mediocrati aderisce a M’illumino di meno 2023

Come ogni anno, la BCC Mediocrati aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno” promossa dalla trasmissione Caterpillar di RaiRadio2.Partecipando per il quattordicesimo anno consecutivo alla Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, in programma giovedì 16 febbraio, i Giovani Soci del Club BCC Mediocrati daranno vita ad un Gioco dell’Oca Sostenibile che si svolgerà all’interno della Sala De Cardona a partire dalle ore 19,00.Come negli anni precedenti, inoltre, la Banca spegnerà le luci del Centro Direzionale e le insegne delle filiali sul territorio alle ore 19.00 di Venerdì 17 febbraio, tenendole spente fino al lunedì successivo. Lo stesso avverrà con tutti i dispositivi elettrici non indispensabili.Il tema di quest’anno evidenzia il ruolo delle cooperative, quindi delle BCC in ambito bancario, come motori propulsivi per le comunità di riferimento.
Per citare un dato significativo: dalla fusione che portò alla nascita di Mediocrati, nel novembre 1999, la Banca ha distribuito nel territorio di competenza oltre 6 milioni di euro tra pubblicità e beneficienza.
Nel sostenere l’adozione di buone pratiche, come sempre, la banca promuoverà il decalogo delle buone condotte, invitando soci e clienti ad unirsi idealmente alla manifestazione di Radio2 e ad adottare buone prassi per il Risparmio Energetico.
Le buone pratiche della cooperazione
Oltre l’80% dell’energia acquistata e consumata dalle diverse articolazioni del
Credito Cooperativo proviene da fonti rinnovabili. Le cooperative elettriche storiche dell’arco alpino aderenti a Confcooperative producono 500GWH da fonte idroelettrica per 100.000 utenze tra famiglie e imprese. Sono migliaia le cooperative associate a Confcooperative che nell’agroalimentare, nel welfare, nell’abitazione, nel settore produzione lavoro e servizi, nel consumo e nella distribuzione al dettaglio generano energia da fonte rinnovabile e da processi di economica circolare. Solo nel 2022 hanno investito oltre 1,2 miliardi di risorse aggiuntive.
Risparmio energetico. Le Banche di Credito Cooperativo e le Casse Rurali
italiane da anni promuovono la diffusione delle energie rinnovabili presso soci e clienti e adottano soluzioni green. Nel 2021, il Credito Cooperativo ha risparmiato in media il 23,5% in più di emissioni di CO2 rispetto al 2020. Nel 2022, attraverso il Consorzio BCC Energia, sono state risparmiate emissioni per 38.930 tonnellate di CO2.
Confcooperative, utilizzando energia green, ha risparmiato emissioni per 650mila kg di CO2, un risparmio che equivale a 70mila litri di gasolio in meno consumato.
Comunità Energetiche Rinnovabili. Confcooperative e un numero crescente di
BCC, tra cui BCC Mediocrati, promuovono e sostengono la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), realizzate secondo logiche comunitarie, di sostenibilità e non speculative. Confcooperative è operativa per fornire supporto alla costituzione e al finanziamento di CER e per farlo ha avviato tavoli di lavoro con i territori a tutti i livelli: Comuni, famiglie, piccole imprese, associazioni locali, associazioni ambientaliste, parrocchie, diocesi. Ha siglato accordi di collaborazione con Faci, Cei, Uncem ed Enea.
BancaBosco. Il progetto di “bosco diffuso” BancaBosco, lanciato da
Federcasse nel 2021 su iniziativa delle Giovani Socie e dei Giovani Socie delle BCC, conta oggi 2.307 alberi piantati in 24 Comuni italiani (il numero è in progressivo aumento). Uno dei boaschi sarà realizzato dal Club Giovani Soci BCC Mediocrati a San Giovanni in Fiore.
Mobilità sostenibile. Nel 2022 le BCC hanno messo a disposizione dei propri
clienti, presso le proprie sedi, oltre 100 infrastrutture di ricarica. Per la BCC Mediocrati una colonnina è stata eretta sul piazzale del Centro Direzionale di Rende.
Carta certificata. Il 67% della carta utilizzata nelle diverse articolazioni del
Credito Cooperativo è certificata FSC.