《Gentile direttore, come al solito ti sbagli quando ti interessi della mia persona. Forse pensi di sfottermi? Ma, tutto sommato, può starmi bene.Vuol dire che non sono morto. Prendi atto, però, che io con il Pd non ho nulla a che fare. Politicamente sono un militante della Federazione Riformista, che sostengo con la mia azione per condurre una difficile opposizione all’attuale Giunta rendese ed alle sue discutibilissime iniziative, di cui faresti bene ad occuparti, unitamente agli altri organi di stampa. I miei amici sono liberi di fare ciò che ritengono più opportuno. Per il resto, con riferimento ai nomi che hai fatto, non ho il piacere di conoscere né Graziano né Miccoli. Non mi hanno mai cercato, né li ho cercati io.
Quanto a Iacucci, riscuote la mia stima ed amicizia. Ti sarò grato se rendi pubblica questa mia.
Buon lavoro, Sandro》.
《Caro direttore, io con il Pd non ho nulla a che fare.. 》
Sandro Principe interviene dopo un pezzo de "il Fatto di Calabria" che lo ritrae (ancora) sostanzialmente detentore delle sorti dei dem a Rende. 《Stimo Iacucci...》