Bandiere Blu, in Calabria due new entry: Caulonia e Isola Capo Rizzuto

Quest’anno 14 nuovi ingressi assegnati dalla Fee. In regione in totale sono 17 i riconoscimenti per le località turistiche

Sono 210 i Comuni italiani che quest’anno hanno ottenuto la Bandiera Blu, il riconoscimento alle località rivierasche e ai porti turistici più incontaminati e sostenibili, assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), ong internazionale con sede in Danimarca. I Comuni premiati sono 9 in più rispetto ai 201 dello scorso anno: 14 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati. Ottengono la Bandiera Blu anche 82 approdi turistici.
Le 14 new entry fra i Comuni sono Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Porto Recanati nelle Marche, Cannobio in Piemonte, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia, Pietrasanta in Toscana. Non sono stati confermati quest’anno San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia. I criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu sono assoluta validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
La Liguria conferma 32 località. Seguono con 18 Bandiere la Campania, la Toscana e la Puglia. Sono 17 i riconoscimenti per la Calabria e le Marche. La Sardegna raggiunge 15 località, l’Abruzzo sale a 14, la Sicilia a 11. Il Lazio scende a 10, rimangono invariate le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia Romagna vede premiate 9 località, sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, il Piemonte sale a 3 Bandiere, il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, come la Lombardia. Le Bandiere sui laghi salgono a 17, con un nuovo ingresso (Cannobio, sul Lago Maggiore in Piemonte).
Le località calabresi che vedono confermato il titolo di bandiera Blu: in provincia di Cosenza Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana, nel Crotonese Cirò Marina, Melissa, in provincia di Catanzaro Sellia Marina, Soverato, nel Vibonese Tropea e in provincia di Reggio Calabria Roccella Jonica, Siderno. «La riconferma della Bandiera Blu è un motivo di gioia per la comunità di Diamante e, allo stesso tempo, un’importante attestazione della qualità del nostro mare». Lo afferma il sindaco di Diamante, senatore Ernesto Magorno, che continua: «Lo scorso anno l’assegnazione di questo importante riconoscimento rappresentava il primo passo per un discorso più ampio sul dovere di rispettare l’ambiente, oggi posso confermare che in questi mesi non solo abbiamo lavorato tanto, ma che siamo ancor più consapevoli e pronti a realizzare azioni finalizzate a tutelare il nostro splendido mare. Il mare è l’oro della Calabria e Diamante rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale. Desidero ringraziare – conclude Magorno – il Presidente della Fee Claudio Mazza, così come rivolgo la mia gratitudine al Consigliere Comunale con delega all’Ambiente Antonio Cauteruccio, al Vicesindaco Pino Pascale a tutta la Giunta, al consulente, Antonino De Lorenzo e agli uffici comunali che si sono impegnati, anche quest’anno a portare avanti il programma che ha consentito alla nostra città di confermare l’ottenimento della Bandiera Blu. Ma questo è ancora una volta un successo di tutta la Città, degli operatori economici e turistici, così come dei cittadini e degli ospiti che hanno saputo   dimostrarsi all’altezza delle responsabilità che la Bandiera Blu comporta».