Si riducono di un terzo le rapine in banca: in un anno sono calate del 32,8% passando dalle 360 del 2016 alle 242 del 2017. La diminuzione conferma il trend positivo gia’ registrato negli ultimi anni: dal 2007 ad oggi, infatti, gli attacchi sono crollati del 92%, (passando da 2.972 ai 242 del 2017). In calo anche il cosiddetto indice di rischio – cioe’ il numero di rapine ogni 100 sportelli – che e’ passato da 1,2 del 2016 a 0,9 del 2017. Questi i principali risultati dell’indagine condotta da Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza. Ecco, piu’ nel dettaglio, cosa emerge dall’indagine Ossif sulle rapine in banca nel 2017, la mappa delle rapine.
Nel 2017, nessun colpo in banca in Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Le rapine sono invece diminuite in Calabria (-57,1%, da 7 a 3), Campania (-32,3%, da 31 a 21), Emilia Romagna (-41,5%, da 41 a 24), Lazio (-11,4%, da 35 a 31), Liguria (-40%, da 10 a 6), Lombardia (-45,8%, da 59 a 32), Marche (-25%, da 8 a 6), Molise (-66,7%, da 3 a 1), Piemonte (-36,4%, da 33 a 21), Sicilia (-73,1%, da 52 a 14), Toscana (-29%, da 31 a 22), Umbria (-40%, da 5 a 3), Veneto (-55%, da 20 a 9) e sono rimaste invariate in Abruzzo (6 rapine).
Aumenti si sono invece verificati in Basilicata (con 2 rapine da 1), Puglia (con 40 rapine da 18) e Sardegna (con 1 rapina da 0). Nel rapporto, si ricorda che “per la prevenzione della criminalita’ in banca Le banche italiane investono ogni anno circa 636 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora piu’ protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre piu’ moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita Guida antirapina che recepisce i suggerimenti delle Forze dell’Ordine. Lo scorso 14 maggio l’Abi e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno hanno rinnovato il Protocollo d’Intesa per rafforzare la collaborazione, attraverso dialogo e scambio di informazioni, e contrastare in modo sempre piu’ efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca. In linea anche il Protocollo d’intesa Abi/ prefettura di Milano, rinnovato lo scorso 22 maggio”.