Francesco Ciurleo: “Un percorso alternativo a tempo per non isolare la Locride”

Dopo aver letto la nostra intervista al primo cittadino di Siderno preoccupata per le ricadute economiche e per i problemi che incontreranno gli utenti per raggiungere l’ospedale di Polistena interviene il segretario Spi – Cgil dell’area metropolitana di Reggio Calabria, Francesco Ciurleo.
Chiudere la galleria del Torbido per tre mesi, ma lei sa bene che saranno sette minimo, vuol dire uccidere l’attività economica della Locride; creare disagi ai pendolari che si muovono tra il Tirreno e lo Jonio Reggino e viceversa; mettere un’incognita sulla possibilità di salvare vite umane se richiesto un trasporto urgente presso il nosocomio di Polistena. I mezzi di soccorso incontrano difficoltà anche nella situazione attuale con la Statale Jonio – Tirreno interessata da lavori. Nel 2023, lo scriva, è vergognoso isolare interi centri abitati per lavorare sulla volta di una galleria neanche tanto lunga.
Segretario, ora è il momento non più della protesta, ma delle proposte. Lei è un conoscitore di queste zone anche nei loro lati più nascosti, e me lo consenta, oscuri. Quale percorso alternativo consiglia? Non sicuramente la vecchia provinciale che attraversa la montagna perché non è percorribile e sistemabile. Propongo la strada che dalla Limina va verso Canolo e porta lungo il torrente del Torbido. Penso anche ad un percorso alternativo a tempo: una sola corsia percorribile in determinati orari.