Volevano entrare nel cantiere della ditta che lavora nel Terzo Megalotto nel tratto Roseto Capo Spulico-Sibari ma che sono stati messi in fuga dai Carabinieri della Compagnia di Cassano. Purtroppo, i criminali hanno poi fatto perdere le proprie tracce, dandosi a precipitosa fuga. Non è la prima volta che l’azienda di Luciano Laino viene presa di mira dai malviventi. Già a maggio scorso gli erano stati incendiati cinque mezzi. L’imprenditore, pertanto, ha chiesto di incontrare il procuratore Nicola Gratteri. Perché non so vuole arrendere al prepotente di turno ma ha bisogno del sostegno dello Stato.
Azienda calabrese nel mirino del racket, appello a Gratteri
Due malviventi incappucciati hanno cercato di entrare nel cantiere ma sono stati messi in fuga dai carabinieri