Cadavere carbonizzato trovato nel Vibonese: avviate le indagini

Il corpo era all’interno di un’auto data alle fiamme. La scoperta in una zona di campagna, al confine con la provincia di Reggio

Un’auto distrutta dalle fiamme e, all’interno, un corpo umano completamente carbonizzato. La scoperta risale a qualche giorno fa ma solo nella giornata di ieri è trapelata agli organi d’informazione. Nello specifico la vettura è stata trovata nelle campagne di San Calogero, nella frazione di Calimera, in provincia di Vibo ma al confine con Reggio Calabria.
Sono state subito avviate le indagini da parte dei carabinieri – coordinati dalla Procura di Vibo diretta da Camillo Falvo – che, al momento, non escludono nessuna pista. L’auto con il cadavere, appartenente ad un soggetto presumibilmente di sesso maschile, potrebbe provenire infatti non dal Vibonese ma da altri territori. Il fatto è stato comunque trattato con il massimo riserbo dagli investigatori, tanto che la notizia – che circolava in paese da qualche giorno – ci ha messo un po’ per diventare “ufficiale”. Il ritrovamento é avvenuto nell’ambito delle ricerche di un 37enne, Agostino Ascone, incensurato, scomparso il 27 dicembre dello scorso anno nella frazione “Amato” di Taurianova. Non c’é però alcuna certezza, al momento, che si tratti della stessa persona. I carabinieri stanno in primo luogo accertando se la persona trovata carbonizzata sia stata uccisa e, nel caso, accertare le modalità dell’omicidio, o se i motivi del decesso siano da attribuire ad altre cause. I militari, inoltre, stanno esaminando le denunce di persone di cui negli ultimi tempi é stata denunciata la scomparsa nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.