Calabria (da lunedì) verso la zona arancione

Decisivi i dati Agenas che verranno raccolti oggi e discussi venerdì. Ma la soglia è ad un passo. La principale restrizione è il divieto di spostamento tra Comuni per cho non ha il green pass

La Calabria è ad un passo dalla zona arancione che potrebbe scattare lunedì. Decisiv0 è il monitoraggio Agenas con i dati di oggi in vista della cabina di regia di venerdì.
Ha già superato le due soglie la Liguria e sono a un passo dal farlo la Calabria (al 30,6% e 17,2%), le Marche (23,3% e 25,8%) e la Provincia di Trento (21,9% e 25,4%). Queste sono le realtà che hanno già superato la soglia di almeno uno dei due indicatori. Poi ci sono quelle un po’ più indietro, cioè che hanno ancora dati da giallo sia per quanto riguarda i letti ordinari e le intensive. Si tratta di Friuli Venezia Giulia (24,1% e 17,1%), Piemonte (23,2% e 17,8%). Un po’ più indietro la Lombardia, che ha il 20,5% nei reparti ordinari e il 14,3% in terapia intensiva, quindi non cambierà colore subito.
Con le nuove regole nazionali, come l’obbligo di mascherina all’aperto, non ci sono più differenze tra la zona bianca e la gialla. Quella arancione invece ha ancora più restrizioni rispetto alle altre due, e riguardano soprattutto l’obbligo di Super Grenn Pass.
Chi è senza certificato verde può spostarsi con mezzo proprio solo all’interno del proprio Comune. Ci si può recare in un altro Comune o fuori Regione solo per motivi di salute, necessità, lavoro o per usare servizi non disponibili nel proprio territorio. La regola non vale per chi vive in Comuni da meno di 5 mila abitanti, che posssono muoversi comunque fino a 30 chilometri di distanza.
Cambiano le regole per lo sci. In zona arancione si sale solo con il Super Green Pass sugli impianti di risalita. Così il certificato rafforzato diventa necessario per ottenere lo skipass.
Per tutte le attività sportive, comprese le piscine all’aperto e l’accesso agli spogliatoi ci vuole il Super Green Pass.
Gli spostamenti con gli scuolabus sono possibili solo con il Green Pass per i giovani di più di 12 anni. Per chi ne ha meno non sono richiesti documenti.
Il Super Green Pass è necessario anche per partecipare ad attività ed eventi culturali ma anche a convegni, congressi e fiere anche all’aperto. Stessa cosa vale per sale da ballo e discoteche, feste di qualunque tipo, accesso a centri benessere e termali, anche all’aperto salvo che non ci siano necessità terapeutiche certificate. Non basta il tampone anche per entrare nei parchi di divertimento, nei centri culturali, sociali e ricreativi anche all’aperto, nelle sale gioco e scommesse.
Non si può mangiare ai tavoli di bar e ristoranti di strutture ricettive nemmeno all’aperto, se non si ha il Super Green Pass. In zona bianca e gialla invece basta il certificato verde base.

P.W.