Morde come nei giorni peggiori il Covid all’interno dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, per di più con le criticità che l’ispezione congiunta Nas-ministero ha evidenziato in termini di sicurezza e percorsi separati o non separati del tutto.
Nelle ultime ore si sono registrati 4 decessi, tutti compresi tra i 58 anni e i 70 (tra questi anche un giornalista de “il Quotidiano del Sud”, Savoia). Su 4 decessi ben 3 erano vaccinati con doppia dose ma con gravi patologie pregresse, per cui tecnicamente sono morti con il Covid e non per il Covid. Discorso a parte per il non vaccinato che è invece deceduto senza rappresentare patologie importanti.
In ogni caso resta altissima la pressione Covid all’interno dell’Annunziata. Sono ben 8 al momento i pazienti in pronto soccorso in attesa di ricovero (su 75 complessivi in stazionamento) mentre sono praticamente esauriti i posti nei reparti ordinari. Sono 8 invece al momento i ricoverati Covid in terapia intensiva.
D.M.