Così come sta avvenendo in tutta Italia, anche in Calabria arrivano le prime sospensioni gli operatori sanitari “no vax”, ovvero coloro che hanno deciso di non vaccinarsi contro il Covid-19. Come riporta la Gazzetta del Sud 15 sono in provincia di Reggio e 1 a Catanzaro. Drastica la decisione del commissario straordinario dell’Asp di Reggio, Gianluigi Scaffidi, che ieri ha firmato quindici provvedimenti diversi. I sanitari resteranno a casa, senza stipendio, almeno fino al prossimo 31 dicembre o comunque finché non decideranno di vaccinarsi. Quello che al momento è l’unico caso a Catanzaro, invece, riguarda un veterinario che – nonostante una formale convocazione – ha deciso di non procedere alla vaccinazione. Controlli per eventuali altre sospensioni anche all’interno dell’Ordine dei medici, mentre la Regione starebbe incrociando i dati della sanità privata con l’anagrafe dei vaccinati. La vaccinazione, ricordiamo, è l’unico modo per uscire dall’attuale situazione di emergenza, anche a fronte della diffusione delle varianti che potrebbero portare a un nuovo innalzamento dei contagi.
Covid Calabria, sospesi (senza stipendio) 16 operatori sanitari “no vax”
I sanitari in questione resteranno a casa almeno fino al prossimo 31 dicembre. O, comunque, finché non decideranno di vaccinarsi