Ha retto l’impianto accusatorio della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti delle cosche di ndrangheta del Cirotano (cosca Farao-Marincola), sulla base di una lunga e meticolosa indagine dei Carabinieri che portò all’operazione “Stige”. Il Tribunale di Crotone (presidente Massimo Forciniti; Elvezia Cordasco e Davide Rizzuti a latere) ha letto questa sera la sentenza di primo grado nei confronti degli imputati che avevano scelto il rito ordinario, in alcuni casi andando anche oltre le richieste del pm Domenico Guarascio.
Tra gli imputati per associazione mafiosa ci sono anche gli ex sindaci di Cirò Marina e Strongoli, Nicodemo Parrilla (che al momento dell’arresto era anche presidente della Provincia di Crotone) condannato 13 anni, e Michele Laurenzano condannato a 8 anni; condanna a 15 anni e mesi 6 per l’ex assessore comunale di Cirò Marina, Giuseppe Berardi. Condannati a 4 anni di reclusione gli ex consiglieri del Comune di Crucoli, Tommaso Arena e Gabriele Cerchiara che rispondevano di intestazione fittizia di beni.
Condanne pesanti anche per i vertici della cosca dei Cirotani: i boss di Giuseppe (classe 1947) e Silvio Farao sono stati condannati a 30 anni di reclusione mentre Vincenzo Giglio di Strongoli a 14 anni e 3 mesi; e condanne pesanti anche per gli Spadafora di San Giovanni in Fiore.
Ecco nel dettaglio tutte le condanne e le assoluzioni:
Aiello Natale 12 anni; Aloisio Cataldo assolto, Aloisio Caterina 4 anni; Aloisio Laura assolta, Anania Fabrizio 13 anni. Anania Valentino 12 anni; Arena Tommaso 4 anni; Aulisi Martino 7 anni, Aulisi Sante assolto; Barbieri Vincenzo 14 anni e 5 mesi, Benincasa Giovambattista assolto; Berardi Giuseppe 15 anni e mesi 6; Bevilacqua Antonio Giorgio 13 anni e 6 mesi; Bombardiere Vittorio 13 anni; Bombardieri Carlo 4 anni; Bonesse Francesco 13 anni; Botti Roberto 3 anni e 3 mesi; Bruno Giuseppe 12 anni e 3 mesi; Campiso Mario 13 anni e 6 mesi; Capalbo Francesco 11 anni e 3 mesi; Capristo Tommaso assolto; Carluccio Dino 5 anni e 6mesi; Caterisano Massimo Diego assolto; Cerchiara Gabriele 4 anni; Cerminara Assunta 13 anni; Chiriaco Emanuele 4 anni; Clarà Giuseppe 12 anni; Comberiati Luigino 15 anni e 3 mesi; De Vitis Antonio assolto; Esposito Aniello 12 anni e 6 mesi; Farao Giuseppe (1984) 13 anni e 6 mesi; Farao Giuseppe (1947) 30 anni; Farao Silvio 30 anni; Farao Vincenzo 14 anni; Fazi Paolo 4 anni; Gaiba Marco assolto; Gallo Giuseppe 12 anni e 6 mesi; Gambardella Antonio assolto; Giglio Vincenzo 14 anni e 3 mesi; Grillini Andrea 4 anni; Laurenzano Michele 8 anni; Lombardo Maria Giulia assolta; Lucente Franco assolto; Maiolo Francesco assolto; Malena Cataldo 11 anni e 3 mesi; Malena Pasquale 12 anni e 9 mesi; Maletta Paolo 3 anni; Manica Antonio assolto; Mazza Filippo assolto; Mazzea Francesco assolto; Miglio Enrico 18 anni; Morrone Francesco 16 anni; Murano Ivano 4 anni; Muto Caterisano Vincenzo assolto; Nigro Alessando 4 anni; Nigro Salvatore 13 anni; Nikolla Elton 4 anni; Panaja Rocco assolto; Papaianni Salvatore 20 anni e 9 mesi; Parrilla Nicodemo 13 anni; Pecoraro Franco assolto; Potestio Nicodemo assolto; Pucci Giorgio Salvatore 4 anni; Putrino Massimo assolto; Quattromani Salvatore assolto; Riillo Fabio assolto; Rispoli Leonardo assolto; Rizzo Angela assolta; Russo Gaetano 7 anni; Salvato Luigi 5 anni; Scarriglia Massimo 9 anni e 8 mesi; Spadafora Antonio 14 anni e 6 mesi; Spadafora Luigi 15 anni e 4 mesi; Spadafora Pasquale 20 anni e 8 mesi; Spadafora Rosario 14 anni e 4 mesi; Tridico Giuseppe 12 anni; Vasamì Piero 12 anni e 7 mesi; Zito Valentino 12 anni.