Finito contro un muro impiantato a chiusura totale della strada. Muro che non sarebbe stato preventivamente e adeguatamente segnalato. Così ha conosciuto la morte Gampiero Tarasi nel marzo del 2021 a Cosenza con inevitabile procedimento penale che ha conosciuto il suo primo epilogo in queste ore nel Tribunale di Cosenza. 8 mesi di reclusione per Antonella Rino e Agostino Rosselli responsabili, nei rispettivi ruoli indicati nei capi d’imputazione, della morte di Giampiero Tarasi, deceduto l’8 marzo 2021 nei pressi di Portapiana a Cosenza.
Il gup del tribunale di Cosenza Claudia Pingitore, inoltre, ha rinviato a giudizio tre persone: Ettore Tucci (in qualità di responsabile unico del procedimento tecnico), Giuseppe Bruno (ex comandante della polizia municipale di Cosenza) e Alessia Loise (attuale comandante della polizia municipale di Cosenza). Sempre il giudice cosentino ha prosciolto da tutte le accuse gli imprenditori Robertino Perri e Pasquale Perri (difesi dall’avvocato Nicola Rendace) per non aver commesso il fatto.