Di anni ne sono passati, ma lo ritroviamo sempre lì a combattere, qualche capello bianco e qualche chilo in più, ma in prima fila a difendere diritti. Instancabile Antonio Rota, indimenticabile assessore della già Comunità montana del Savuto, area a Sud di Cosenza e oggi, nel gruppo guidato dall’agguerrito segretario nazionale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Con il neo segretario generale Uil Trasporti di Cosenza abbiamo parlato subito del locale ospedale Santa Barbara di Rogliano e della situazione trasporti.
di Francesca Gabriele
L’ho lasciata assessore alla Comunità montana del Savuto e la ritrovo, a distanza di anni, con in mezzo un’altra intervista, segretario generale Uil Trasporti di Cosenza. Il legame con lei è di forte stima e se a me emoziona chiamarla segretario, a lei, invece che sentimento le muove sentirsi chiamare così oramai quotidianamente?
Le sono sincero sentirmi chiamare segretario non mi dà emozione piuttosto l’incarico mi riempie di una grande responsabilità verso i lavoratori che rappresento e che ho rappresentato nei quattro anni passati come segretario degli Autoferrotranvieri.
Ha ricevuto il consenso pieno delle assemblee della base ovvero dei lavoratori…
Il risultato è stato confortante: nelle assemblee di base mi ha votato il cento per cento dei lavoratori, mi dico ancora “forse ho lavorato bene”.
Lei ci ha sempre detto “in prima fila per i diritti di tutti, mai del singolo” …
Guardi, il segreto primario per avere la fiducia degli iscritti è quello di non chiedere niente per sé stesso altrimenti non puoi più essere libero di operare per i diritti e doveri dei lavoratori.
Il nosocomio del Savuto, a Sud di Cosenza, anni or sono, l’ha vista capofila della lotta per difenderne l’operatività e non lo smantellamento. A questo ospedale poi negli anni è stato portato via tutto, anche il Laboratorio analisi. Segretario, mi dicono che lei continua ad interessarsene con la riservatezza che la contraddistingue. A che punto è la situazione?
I cittadini Calabresi, purtroppo da decenni non hanno più diritto di essere curati in loco, e devono spesso rivolgersi a strutture del Nord o/e strutture private con un aggravio di costi familiari esorbitante. La giunta regionale sta lavorando per un nuovo piano che, secondo me, deve tenere conto anche delle decine di strutture ospedaliere che sono state, nel corso degli anni chiuse. Devono essere recuperate tutte le strutture come il nostro ospedale “Santa Barbara” che è stato negli anni passati un eccellente centro Sanitario per il Savuto e la vicina Cosenza che oggi si trova con un nosocomio, l’Annunziata, praticamente al collasso completo.
Il settore dei trasporti che momento sta attraversando nel Cosentino?
A Cosenza il caro costo del metano/carburante ha creato un grosso problema alla municipalizzata Amaco Spa e alle aziende trasporto private. I lavoratori si sono dovuti sorbire un periodo di fondo bilaterale che ha portando un aggravio di perdita del 40% del salario. Stiamo lavorando in sinergia con l’Alta direzione dell’Amaco, il sindaco della città bruzia e la Regione Calabria, nel tentativo disperato di salvare dal fallimento l’azienda storica Cosentina. Per quanto riguarda il settore ferroviario, per Ferrovie della Calabria Srl, sono in arrivo nuovi treni che daranno maggiore soddisfazione agli utenti. Spero anche che al più presto inizieranno i lavori sulle tratte Cosenza-Rogliano-Soveria-Mannelli-Catanzaro e Cosenza-San Giovanni in Fiore in modo da poter creare (Anche con Ferrovie dello Stato e le Aziende di Tpl private), un grande polo di confluenza sulla struttura immensa di Vaglio Lise (Cosenza) che, a mio parere , deve diventare il centro di smistamento passeggeri verso tutta la provincia di Cosenza e l’Università della Calabria.
Lei ha una proposta interessante…
Sono fermamente convinto che la giunta regionale debba, anche con l’aiuto dei sindacati, mettere ordine, mi riferisco al T.P.L, e creare due aree della Calabria, quella al Nord e quella al Sud, “gestite dalla stessa Regione a maggioranza” (almeno il 51%), perché sono sempre più convinto che taluni servizi di interesse pubblico, ad esempio: trasporti pubblici, sanità, scuola etc, non debbano essere totalmente privatizzati in perché fanno parte della cosiddetta sfera “sociale”.
“Qualcuno” mi ha suggerito la domanda, subito dopo il suo insediamento lei ha messo la firma su una piccola rivoluzione…
Il mio primo atto è stato quello di rinnovare gli organismi della Uiltrasporti di Cosenza del 50% con nuovi e preparati dirigenti sindacali donne e uomini.
Pierpaolo Bombardieri le sta dando supporto?
Il segretario nazionale, Pierpaolo Bombardieri, certamente mi sosterrà in questo difficile momento storico calabrese, essendo anche lui calabrese non ho dubbi, pretenderà da tutte le categorie Uil il massimo impegno per poter migliorare le condizioni dei cittadini calabresi.
Segretario, continuerà a rispondere a tutti al telefono?
Il mio telefono è sempre aperto, ma preferisco ricevere i lavoratori nella sede Uilt di Cosenza.