Un commissario sovraesposto, troppo esposto su scala nazionale, al punto da rischiare un palese conflitto di interesse. La bordata nei confronti di Giuseppe Romano, commissario straordinario della Zes Calabria, è contenuta in una interrogazione rivolta al ministro Fitto da parte di alcuni parlamentari, tra questi il calabrese Fausto Orsomarso che come è noto indossa la “casacca” di Fdi di Giorgia Meloni. È appena il caso di ricordare, giusto per perimetrare la portata anche politica dell’affondo, che Giuseppe Romano è stato nominato commissario straordinario della Zes Calabria dal governo con decreto del presidente del Consiglio (primo agosto del 2022) ma su proposta del ministro Carfagna d’intesa con il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
«L’avvocato Romano – si legge nell’interrogazione – ad oggi ricopre già e contestualmente l’incarico di presidente del consorzio per l’area di sviluppo industriale della provincia di Napoli, assunto, senza interruzione, a far data dal 2014 e l’incarico di commissario straordinario del governo per la Zes della Campania. Sussistono o meno ragioni e condizioni di conflitto di interesse, anche potenziali, in capo all’avvocato Giuseppe Romano, alla luce del cumulo di cariche oggi ricoperte?».
Affondo di Fdi (e di Orsomarso) contro Romano
Il commissario della Zes, designato dal governo in accordo con Occhiuto, finisce in una interrogazione di alcuni parlamentari al ministro Fitto: troppo esposto, rischio conflitto di interesse