Elezioni, il caso Bonifati

Il ruolo del candidato Viggiani, incaricato del comune a marzo e segretario particolare del consigliere regionale Aieta

Ultimi giorni di campagna elettorale a Bonifati. L’ occasione migliore per far esplodere “bombe” ad effetto sul proprio avversario. A innescare l’ordigno con un volantino in circolazione in paese è la lista n.2, Bonifati nel cuore.

A finire sott’accusa sono state le parole usate dal sindaco uscente Mollo che- a suo stesso dire –  “avrebbe comprato la candidatura di un suo candidato”.

Ma di che stiamo parlano?Dell’incarico affidato il 30 marzo 2018 per la progettazione di collegamento ed efficientemente degli impianti depurativo per un compensai di quasi 40mila euro a un congiunto (il compagno della madre) di Matteo Viggiano, il segretario personale del consigliere regionale Giuseppe Aieta.

 

La determina di segretario di Aieta

La denuncia di Bonifati nel cuore oltre a sollevare questioni di opportunità politica per diversi ordini di motivo: quanto  morale conferire un incarico retribuito a un pochi mesi dalle elezioni a un partente di un futuro candidato consigliere? Quanto  candidare il segretario particolare di un big della politica regionale? E soprattutto quanto è  opportuno affidare un incarico esterno quanto si ha un ufficio tecnico a disposizione a costi molto più irrisori?

A queste e ad altro  il sindaco Mollo dovrà dare conto il 10 giugno.

IL VOLANTINO

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