Salute, Candela rappresenta tutto il Centrosud nel consiglio nazionale della società ortopedici

 Della serie, dall’Emilia in giù non ce n’è per nessuno in termini di rappresentanza e onoreficienza in materia di Ortopedia. Il riferimento va dritto dritto al dottor Massimo Candela, direttore della Soc di Ortopedia e Traumatologia del presidio ospedaliero San Francesco a Paola. Candela è stato nominato consigliere nel direttivo Otodi, la società degli ortopedici e traumatologici ospedalieri d’Italia, società che comprende oltre l’80% degli ortopedici italiani, di cui era già presidente regionale. La nomina è avvenuta durante iI 50° congresso nazionale Otodi che si è svolto a Sorrento la scorsa settimana. Candela sarà presidente del 12°Trauma Meeting, il maggior congresso di Traumatologia in Italia che si svolgerà a Riccione dal 2 al 4 ottobre. Candela al vertice della Soc di Ortopedia di fatto sarà l’unico a rappresentare il Centrosud, dall’Emilia in giù appunto. Un riconoscimento di tutto rispetto per lui. Laurea in medicina nel 1989 presso l’Università degli studi di Pisa e presso la stessa Università candela si poi è specializzato nel 1995. È stato allievo del professor Faldini. Fino al 2004 è stato dirigente medico presso l’ospedale di Livorno e nello stesso anno è stato nominato direttore della Soc di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale San Francesco a Paola. Nel corso degli anni l’ospedale San Francesco è diventato punto di riferimento sia per la patologia traumatica che per la patologia di elezione, artroplastica di anca e ginocchio. Lo stesso dottor Candela fa parte del gruppo di studio nazionale sulla protesi d’anca con materiale in titanio e tantalio. Candela è stato anche dal 2013 direttore dipartimento chirurgico dell’Asp di Cosenza. I.T.