L’ex governatore Mario Oliverio, sollecitato da alcuni giornalisti ad esprimere la propria valutazione sulle elezioni amministrative a San Giovanni in Fiore, non ha fatto mancare un suo commento a proposito dell’intera vicenda.
《Come è risaputo – ha detto Oliverio – non mi sono interessato delle vicende elettorali di San Giovanni in Fiore. Come sanno bene gli amici ed i compagni ho evitato ogni contatto.
Il Pd è commissariato sia a livello regionale che provinciale – ha continuato ancora Oliverio -. Il commissario regionale non lo sento e non lo vedo da prima della presentazione delle liste alle elezioni regionali, mentre quello provinciale non l’ho mai visto, sentito e conosciuto.
Per le elezioni a San Giovanni in Fiore (la mia città) nessuno mi ha chiamato per chiedere un mio parere. Evidentemente si è scelto di non considerare la mia opinione. Da qui la mia scelta di non interferire in alcun modo e di limitare la mia presenza esclusivamente all’esercizio del voto che considero un dovere civico. Così ho fatto il 3 agosto alle primarie andando appositamente a votare alle 21:00, ora di chiusura del seggio. Così farò il 20 settembre per esprimere il mio voto in coerenza con la mia storia. Così è! Il resto – conclude Oliverio – sono idiozie alimentate dai soliti velinari, frustrati e mascalzoni, che lasciano il tempo che trovano》.
《Nessuno mi ha coinvolto e non mi sono mai occupato delle elezioni di San Giovanni in Fiore》
L'ex governatore Oliverio sollecitato da alcuni giornalisti: c'è un commissario regionale e uno provinciale chiamati a rispondere per il Pd. Il resto sono veline di mascalzoni