Loizzo:” Negli omicidi volontari il 15% ha seminfermità per disturbi dì personalità”

Un assassino su dieci in Italia se la cava con seminfermità mentale dovuta a disturbi dì personalità. Una cosa che fa gridare giustizia.
Lo afferma l’on Simona Loizzo deputato della Lega e membro della commissione sanità.
Mi congratulo con la Corte di appello di Reggio Calabria -dice Loizzo – che ha confermato la condanna a 18 anni per Ciro Russo che aveva tentato di bruciare la moglie e invocato seminfermità per un disturbo paranoide di personalità.
Concordo con i colleghi che vogliono introdurre la discriminante psicotica nelle valutazioni peritali – aggiunge Loizzo – ponendo fine a una giurisprudenza che, purtroppo, favorisce indirettamente gli assassini.
Solo la psicosi altera la realtà – conclude Simona Loizzo – e a questo dobbiamo arrivare in Italia.