Nicola Fiorita è il nuovo sindaco di Catanzaro. Al ballottaggio contro Valerio Donato, sostenuto da Forza Italia e Lega, Fiorita si è imposto ottenendo il 58.24% dei consensi contro il 41.41% del suo avversario. Decisivo l’astensionismo con appena il 42.22% di elettori ai seggi, contro il 65.91% del primo turno quando Donato aveva ottenuto il 44.01%, mentre Fiorita aveva registrato il 31.71%.
Entusiasta Nicola Fiorita dopo la sua elezione. “Un risultato straordinario. Per la prima volta Catanzaro – ha detto – apre una pagina totalmente nuova di partecipazione popolare, di gioia e di speranza, E’ una grande responsabilità, sicuramente, per noi e per me, ma è un fatto straordinario potere servire la propria città, da sindaco, per il bene d tutta la comunità catanzarese. Il mio primo pensiero, da primo cittadino, è per i tanti abitanti che vogliono delle risposte. E le vogliono presto. E’ una grande responsabilità. Catanzaro ha il suo sindaco ed i suoi consiglieri comunali. Adesso dovremo dare, tutti insieme, le risposte che la città si attende”.
La sconfitta del centrodestra, però, non è soltanto figlia dell’astensionismo ma di quel regolamento di conti interno alla dirigenza di Forza Italia che si protrae dalle ultime elezioni regionali. Su tutti il caso Talerico, con il presidente dell’Ordine degli avvocati, escluso -per ora -da Palazzo Campanella che ha contribuito in modo decisivo alla sconfitta degli azzurri a Catanzaro.
Nicola Fiorita fa il “miracolo”, è il nuovo sindaco di Catanzaro
Sorpasso per certi aspetti clamoroso al turno di ballottaggio nei confronti di Donato
