Basta guardare i dati ufficiali: oggi in Calabria risultano 315.490 dosi consegnate, 232.850 sono quelle somministrate. È stato utilizzato il 73,8% dei vaccini. Perché le altre sono ancora ferme e giacciono nei frigoriferi? Spirlì rassicura: “In giacenza il 30%, quota richiesta del range di sicurezza”. Peccato che i Comuni hanno dovuto annullare le vaccinazioni, per molti over 80 è stata rinviata la seconda dose del vaccino.
Ma se la Regione dice di avere i vaccini in giacenza perché salta la seconda dose e slittano i tempi di somministrazione dei vaccini? L’ottimismo del generale Figliuolo e del presidente Spirlì cozza con la realtà e i dati ufficiali del Governo. Nel frattempo, molte categorie fragili continuano ad essere escluse dalla piattaforma online, molte tessere sanitarie p risultano aggiornate e il codice esenzione non viene riconosciuto.
Per gli over 80 della provincia di Cosenza la sede vaccinale più vicina per prenotare la vaccinazione risulta essere Vibo Valentia e Crotone. Certo, “una campagna vaccinale ottima”. Peccato che i cittadini calabresi non se ne siano accorti. E i vaccini promessi e tanto attesi per supplire alle carenze delle seconde dosi in Calabria tardano ad arrivare.
Covid e vaccini “in Calabria i conti non tornano”
Il consigliere PD, Guccione, fa le pulci ai dati forniti dalla Regione: perché è stato utilizzato solo il 73,8% delle dosi?