Regionali, Occhiuto divide la Lega

Il referente del Carroccio di Cosenza racconta di accordo trovato sul sindaco di Cosenza ma quello di Catanzaro lo smentisce

Accordo fatto. Parola di Granata, responsabile della Lega di Cosenza. Macchè, manco a parlarne, replica il numero uno del partito di Salvini a Catanzaro, Chiefalo. Granata parla a titolo personale. Ovviamente parliamo della candidatura di Mario Occhiuto a governatore. Ecco cosa scrive Granata.
“Nella mia qualità di consigliere di maggioranza della Lega, come primo consigliere ad avere aderito alla Lega, nella Regione Calabria, in una città capoluogo di provincia, ho sempre sostenuto – scrive – Mario Occhiuto nella sua azione di governo e ho avuto modo di apprezzarne le sue qualità. Mario Occhiuto è un amministratore di alto profilo, che guarda al civismo avendolo sperimentato nella sua città, coinvolgendo attivamente più sensibilità, che ha dimostrato sul campo professionalità e competenza, che ha una strategia e visione politica per il futuro della nostra Regione, come si evince dai punti qualificanti del suo innovativo progetto per cambiare la Calabria. Il sostegno a Mario Occhiuto presidente eletto alle prossime elezioni regionali, puo’ rappresentare – secondo il consigliere – una rinascita per la nostra regione. Ambiente, turismo, infrastrutture, sanità, tecnologia: il progetto di Occhiuto per la Calabria è quanto di meglio ci si possa augurare. Il sostegno al suo progetto, potrà essere l’inizio di una nuova fase storica per questo territorio . Mario Occhiuto rappresenta un elemento di resistenza al giustizialismo del maestro Nicola Morra che sfrutta la retorica della “denuncia” per denigrare l’avversario politico. Si ha il dovere di reagire alla politica dei sinistri, grillini e Pd, con fermezza e senza mezzi termini. Ci sono molti colleghi consiglieri, amministratori e militanti della Lega nella Regione Calabria, che apprezzano l’azione di buon governo di Mario Occhiuto”.
Ma pronta e secca arriva la replica di Chiefalo:
“Non saranno certo le suggestioni di chicchessia a condizionare una scelta, tanto importante quanto strategica per la nostra regione, che notoriamente sarà operata solo dal nostro segretario federale, Matteo Salvini.
Su chiunque cadrà tale designazione sapremo esprimere il massimo impegno conseguendo il massimo risultato. Ma intanto Lega Catanzaro si dissocia da chi compia “fughe in avanti” per mezzo delle quali vengano unilateralmente tentati endorsement a piacimento e, per giunta, a nome di una comunità che, viceversa, potrebbe avere ben altre mire e ben altre aspettative”.