《Ha ragione il ministro Provenzano, vuoto di potere nella sanità di Calabria》

Il consigliere regionale del Pd, Guccione: la Calabria non può restare senza commissario, senza una guida

Ha ragione il ministro per il Sud Peppe Provenzano. Stiamo continuando a perdere altro tempo. C’è un vuoto di potere nella guida della #sanità calabrese commissariata da ormai 11 anni. C’è troppa confusione nella catena di comando. È necessario affrontare subito l’emergenza #Covid e il sistema sanitario calabrese nel suo complesso.
Gli ospedali da campo non risolvono il problema, sarebbe stato utile utilizzare gli ospedali dismessi che nel frattempo sono stati in parte ristrutturati e avrebbero potuto garantire almeno 300 posti letto per malati Covid non gravi, utilizzando magari anche il personale medico e paramedico dell’esercito.
In questi mesi non sono stato tenero con la commissaria dell’Asp di Cosenza, Simonetta Cinzia Bettelini, ma ritengo giuste le denunce fatte in questi mesi e le battaglie che sto portando avanti facendo riaprire, ad esempio, le strutture di Acri, San Giovanni in Fiore, San Marco Argentano, Praia a Mare, Trebisacce, Cariati, Lungro, Mormanno.
Il governo nazionale faccia la sua parte, nomini un commissario e due sub commissari in grado di affrontare la drammatica situazione sanitaria e finanziaria del sistema calabrese.