“C’e’ stato un investimento di circa due milioni e mezzo, investimento necessario che punta a riqualificare le strutture dell’ospedale”. Lo ha detto stamattina, a Cosenza, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, che ha presenziato all’inaugurazione del nuovo complesso operatorio e delle unita’ operative di ortopedia ed endoscopia digestiva dell’ospedale dell’Annunziata.
“Non abbandoniamo questa importante struttura, ma noi lavoriamo per realizzare il nuovo ospedale, e purtroppo la mancata decisione del Comune di Cosenza ci ha fatto perdere quasi un anno – ha detto Oliverio – che avremmo potuto utilizzare per mettere in campo la gara. Vediamo il 25 giugno cosa decidera’ il Consiglio comunale di Cosenza – ha detto Oliverio – ma che sia chiaro che con me presidente della Regione, che ho assunto l’impegno per realizzare il nuovo ospedale, le procedure partiranno, non dico i cantieri, visto che si e’ perso molto tempo e spero non in modo strumentale”.
“E’ un percorso iniziato un anno e mezzo fa e che oggi si concretizza”. Lo ha detto stamattina Achille Gentile, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, che ha partecipato all’inaugurazione del nuovo complesso operatorio e delle unita’ operative di ortopedia ed endoscopia digestiva dell’ospedale dell’Annunziata. “Finalmente l’Annunziata ha un unico complesso operatorio di 7 sale operatorie, che consentono di abbattere i lunghi tempi di attesa, soprattutto per le patologie tumorali – ha detto Gentile – e far diminuire quindi l’emigrazione sanitaria”. “Sono state arredate con mobili e attrezzature pensili – ha precisato Gentile – per non ingombrare i pavimenti e facilitare le pulizie. Abbiamo investito due milioni e mezzo per le sale, ma si arriva a 4 milioni con il complesso endoscopico”. (AGI) Cs1/Adv
Nuovo Ospedale di Cosenza, Oliverio: il Comune prende tempo
Così il presidente della Regione che ha presenziato all'inaugurazione del nuovo complesso operatorio e delle unità operative di ortopedia ed endoscopia digestiva dell'ospedale dell'Annunziata