Credo che il narcisismo diffuso sia il vero nemico comune, per la politica e non solo e le recenti parole di Papa Francesco sono illuminanti anche in questo senso.
Lo afferma l’on Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
I social che distribuiscono insulti oggi a Berlusconi ieri a Segre – dice Antoniozzi – sono lo specchio di un narcisismo in cui deve sempre prevalere l’Io e non il noi e in cui si perde il confine tra la critica e la denigrazione
Autori straordinari come Antonio Semerari (che peraltro ha scritto un meraviglioso libro sui Karamazov) o il calabrese Giuseppe Nicolò – continua Antoniozzi – hanno spiegato bene cosa sia il narcisismo. Che spesso è un disturbo di personalità comune e tante altre volte è un modo di vivere sbagliato e autoreferenziale.
La politica deve recuperare il senso della partecipazione e di una dimensione umile – aggiunge Antoniozzi – che privilegi il contributo di tutti e non pensi mai che basti una sola persona, a qualsiasi livello, per lavorare in direzione dei cittadini.
Voglio dedicare questa Pasqua – conclude Antoniozzi – particolarmente agli anziani non autosufficienti, che sono un tesoro da custodire e tramandare alle nuove generazioni e che hanno lavorato tanto per consentire a tutti noi di disporre della libertà e di avere un benessere che va ulteriormente distribuito, garantendo giustizia sociale.
“La politica recuperi il senso della partecipazione e dell’umiltà”
Riflessione e auspicio del vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi