《Mi candido alla segreteria del Pd di Cosenza, sogno un partito che si oppone al populismo》

Sono una studentessa dell’Unical di filosofia e sono nativa del PD, nasco come democratica e mi avvicino al partito per la voglia di partecipare attivamente e contrastare l’incuria e l’abbandono, intensificatosi durante le giunte di Occhiuto, del centro storico cittadino dove sono nata ed in cui tutt’ora vivo. Insieme al partito abbiamo messo in campo strategie e proposte, avviato dialoghi e cooperazioni con numerose associazioni, comitati del centro storico e realtà di impegno civico. Ho partecipato e vinto il bando di Si Può Fare Calabria, insieme ad un gruppo di giovani under 30, con il progetto “Piccola Lucy” che ha inteso occuparsi di Largo San Tommaso utilizzando materiali di riuso con lo scopo di dare vita ad uno spazio in cui i bambini di Santa Lucia potessero giocare lontano da rifiuti e zone ad alto rischio crollo. Abbiamo organizzato con loro vari incontri in cui hanno immaginato e disegnato il giardino dei loro sogni.
L’occasione del CIS è una possibilità che non possiamo assolutamete disperdere e bisogna fare presto prima che sia troppo tardi. Bisogna tenere sempre fissa l’attenzione su uno dei punti cardine della città che rischia di scomparire insieme ad una realtà storica e culturale di grande valore. Ma non solo; bisogna fare in fretta perchè tutti gli abitanti del centro storico meritano di vivere in maniera dignitosa e sicura.
Nel 2020 sono entrata a far parte del direttivo provinciale dei GD come responsabile dell’area urbana, realizzando raccolte di generi alimetari destinati alle famiglie in difficoltà per fronteggiare l’emergenza Covid.
Oggi mi presento alla guida del circolo cittadino di Cosenza per continuare il lavoro che abbiamo impostato già due anni prima delle amministrative. Nonostante gli anni difficili di opposizione siamo riusciti a realizzare un’azione di radicale rinnovamento con la vittoria del Sindaco Franz Caruso. Ed il nuovo Consiglio comunale lo rappresenta in pieno grazie alla presenza di volti giovani e nuove esperienze politiche. E’ in linea con il programma “Cosenza 2050” che si basa la visione di PD che proponiamo.
Un PD rivolto al futuro, sensibile ai temi di ecologia, clima e tutela dell’ambiente. Intendiamo costruire un PD che lotti contro tutte le disuguaglienze e le povertà, dalla parte delle persone, a sostegno della cultura, con una nuova offerta economica e sociale soprattutto nel campo delle nuove competenze e tecnologie; un partito giovane, aperto, riformista e femminista. Il nostro partito deve essere la risposta al populismo che in questi anni si è alimentato della crisi della politica, al servizio della comunità e integrata nel contesto dell’Università della Calabria al fine di costruire nuove prospettive di vita e lavoro per le generazioni future.

Rosi Caligiuri