Abuso d’ufficio, concorso in abuso d’ufficio e, sullo sfondo ma mica tanto, lo spettro in divenire della corruzione.
Con questa ipotesi di reati sullo sfondo la procura della Repubblica di Cosenza ha emesso 3 avvisi di garanzia nei confronti di figure importanti dei settori accreditamento, Spedalità privata e Ragioneria dell’Asp di Cosenza, gli uffici più delicati dentro l’Asp più piena di euro della regione. In particolare le indagini provano a fare luce sulla ripresa delle attività in erogazione da parte della clinica di Cosenza Santa Lucia, operante prevalentemente per quanto concerne interventi ambulatoriali per cataratte. La ripresa delle attività in erogazione, concessa in proroga dal recente cambio al vertice commissariale dell’Asp di Cosenza, sarebbe finita al centro delle indagini della procura anche e soprattutto per il riconoscimento di alcune somme proprio nei confronti della clinica Santa Lucia, somme relative a prestazioni che la clinica starebbe erogando in assenza di accreditamento e di contratto. Come è noto, e proprio “il Fatto di Calabria” ha concentrato di recente un suo focus, la struttura è operante nel settore delle prestazioni ambulatoriali perché non più casa di cura così come “sentenziato” in un famigerato Dca commissariale del 2018. Da qui la perdita dell’accreditamento e la conseguenziale impossibilità delle erogazioni consentite solo in proroga ma per un tempo che doveva essere limitato. Fino al braccio di ferro con il vecchio vertice commissariale dell’Asp di Cosenza che non consentiva la ripresa delle erogazioni di prestazioni della Santa Lucia in regime di accreditamento per case di cura perché, di fatto, casa di cura non lo è più dal 2018.
In coincidenza del cambio al vertice di Via Alimena, invece, la ripresa delle erogazioni delle prestazioni e la relativa corresponsione delle somme. Da qui avrebbe trovato un punto di svolta l’indagine della procura di Cosenza con l’emissione degli avvisi di garanzia. È evidente che l’inchiesta rischia di essere solo all’inizio con responsabilità, se accertate, che potrebbero condurre gli inquirenti negli uffici della Cittadella.
Bufera all’Asp di Cosenza, avvisi di garanzia per la clinica Santa Lucia
La procura di Cosenza indaga dopo l'erogazione di alcune somme relative alla ripresa delle attività coincisa con il cambio al vertice di Via Alimena. Non escluso un interessamento della Cittadella