I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno individuato, nella notte di giovedì scorso, un autoarticolato che trasportava 9 tonnellate di sigarette di contrabbando e arrestato un responsabile. In particolare, i finanzieri della Compagnia di Villa San Giovanni hanno sottoposto a un ordinario controllo di polizia un tir, proveniente dalla Spagna, mentre era in procinto di imbarcarsi su un traghetto diretto in Sicilia.
Nel corso dell’ispezione sono state trovate 45mila stecche di sigarette prive del sigillo del Monopolio di Stato, inscatolate e posizionate su trentatré pedane in legno. Il carico illecito e l’automezzo sono stati sottoposti a sequestro probatorio. L’autista, un 48enne bulgaro incensurato in Italia, è stato arrestato in flagranza di reato per contrabbando e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che, venerdì scorso, lo ha processato con rito direttissimo. All’esito del processo il Tribunale di Reggio Calabria, impregiudicata ogni diversa valutazione negli eventuali successivi gradi di giudizio, ha condannato il cittadino bulgaro alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione e disposto la confisca del carico illecito che, qualora venduto al dettaglio, avrebbe fruttato quasi un milione e mezzo di euro.
Sequestrate 9 tonnellate di sigarette di contrabbando: arrestato 48enne
I finanzieri hanno trovato 45mila stecche che avrebbero fruttato quasi un milione e mezzo di euro. L’uomo condannato a un anno e quattro mesi