Il procuratore Nicola Gratteri lascerà la Calabria? A quanto pare si, lo ha confermato lui stesso al Corriere della Sera. Anche se, ha precisato, questo non avverrà subito. La notizia circola sui giornali da un po’, ed è stato il quotidiano La Stampa, nella giornata di ieri, a offrire contorni più precisi scrivendo che Gratteri presenterà la sua candidatura per succedere al procuratore capo di Milano, Francesco Greco (che lascerà a fine anno), ma anche per la Procura nazionale antimafia. É tutto vero, ha chiesto il Corriere? “Sì” ha risposto il magistrato attualmente a capo della Procura di Catanzaro, con all’attivo numerose e importanti inchieste contro la ‘ndrangheta, su tutte il maxi processo Rinascita Scott.
Vuole lasciare Catanzaro, quindi? Insiste il giornalista. “No, ma qualunque incarico direttivo dura 8 anni. Io qui ne ho trascorsi quasi 5 – ha spiegato Nicola Gratteri – e quindi devo cominciare a presentare domanda altrove. Presenterò domanda come procuratore di Milano quando sarà bandito il posto, credo a luglio. E poi quello di capo della Procura nazionale antimafia. Naturalmente, deciderà il Csm di assegnarlo a chi ne ha più titolo”.
(Adnkronos)