In casa c’era solo la moglie dell’uomo la quale ha dichiarato ai carabinieri che il marito era uscito in quanto in possesso di un permesso per motivi di lavoro. Rientrato in casa dopo venti minuti dopo essere stato rintracciato telefonicamente dalla moglie, G.A. ha continuato a ribadire di essere autorizzato a lavorare nel terreno agricolo adiacente l’abitazione. Ai militari, però, non sono sfuggiti la provenienza dell’uomo che era da tutta altra parte del terreno adiacente l’abitazione e l’abbigliamento non consono ai lavori agricoli. G.A. è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari.