Clan Muto, chiesti 400 anni di carcere

Requisitoria del procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro Vincenzo Luberto nel corso del processo di primo grado nei confronti degli esponenti della 'ndrina tirrenica

Quanttrocento anni di carcere per gli esponenti del clan Muto. A tanto ammonta la richiesta di carcere da parte del procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro Vincenzo Luberto nel corso della requisitoria del processo di primo grado nei confronti degli esponenti della ndrina tirrenica.

  Le accuse contro Franco Muto e gli  altri presunti esponenti del clan  vanno dal reato di associazione mafiosa alla rapina. Senza dimenticare, estorsione, droga e altri reati-fine. Le richieste sono state molto pesanti. Ecco tutte le richieste nel dettaglio.

Processo al clan Muto di Cetraro, le richieste della Dda Il procuratore aggiunto di Catanzaro, Vincenzo Luberto ha chiesto 12 anni per Antonio Abbruzzese, detto “Banana”, 11 anni per Giuseppe Antonuccio, 11 anni per l’imprenditore Giorgio Ottavio Barbieri, 13 anni per Davide Bencardino, 13 anni per Pierpaolo Bilotta, 11 anni per Agostino Bufanio, 5 anni per Giuseppe Calabria e 12 anni per Vincenzo Campagna. E ancora: 6 anni per Giuseppe Candente, 13 anni per Gino Caroprese, 11 anni per Luca Carrozzini, 1 anno e 4 mesi per Marco Carrozzini, 13 anni per Enzo Casale, 6 anni e 2 mesi per Angelo Chianello, 11 anni per Simone Chiappetta, 13 anni per Giuseppe Crusco, 13 anni per Gaetano Favero, 20 anni per Pier Matteo Forestiero, 13 anni per Amedeo Fullin, 11 anni per Como Gallo, 24 anni per Vito Gallo, 11 anni per Agostino Iacovo, 24 anni per Emilio Iacovo, 1 anno e 8 mesi per Maria Iacovo, 10 anni per Massimo Longo, 11 anni per Simone Iannotti, 1 anno e 8 mesi per Laura Maccari, 6 anni per Alessandra Magnelli, 20 anni per Antonio Mandaliti, 20 anni per Franco Muto, 13 anni per Antonio Pignataro, 12 anni per Maurizio Rango, 12 anni per Andrea Ricci, 1 anno e 4 mesi per l’avvocato Michele Rizzo, 6 anni per Simona Maria Assunta Russo, 1 anno e 8 mesi per Mariangela Tommaselli, 13 anni per Alexander Tufo, 22 anni per Luigino Valente. Infine, la pubblica accusa ha chiesto l’assoluzione per Fabrizio Vitale e Francesca Barbieri, mentre Filippo Matellicani è deceduto.