E’ attesa per questo pomeriggio, dopo le 15, la decisione del Gup di Locri, Amelia Monteleone, che oggi si è ritirata in camera di consiglio per decidere sul sindaco sospeso di Riace, Domenico Lucano, e altre 30 persone. La procura ha chiesto per l’uomo simbolo del “Modello Riace” il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta “Xenia”. I reati contestati ai 31 indagati, a vario titolo, sono associazione per delinquere, truffa con corrispondente danno patrimoniale per lo Stato per oltre 350.000 euro, abuso d’ufficio ottenendo un ingiusto vantaggio patrimoniale per oltre 2.000.000 di euro, peculato distraendo fondi pubblici per oltre 2.400.000 euro, concussione, frode in pubbliche forniture, falso e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’avvocato Andrea Daqua, difensore insieme all’avvocato Antonio Mazzone del primo cittadino di Riace, ha chiesto il non luogo a procedere sia per il sindaco che per la sua compagna, Tesfahun Lemlem.