Due betoniere e una betonpompa completamente distrutte dalle fiamme. È questo il bilancio dell’incendio doloso appiccato stanotte, tra le 21.30 e le 22.00, nell’impianto per la lavorazione del calcestruzzo e degli inerti della ditta Sposato P&P Srl sito in contrada Salinari a Cassano allo jonio.
L’impianto, qualificato per la fornitura di materiale destinato ai cantieri del Terzo MegaLotto della nuova 106, era sorvegliato. I danni ammontano ad oltre mezzo milione di euro. Sul posto sono intevenuti i vigili del fuoco di Castrovillari e Trebiscce. Per spegnere le fiamme si è dovuto riversare sabbia sugli automezzi, completamente distrutti. Per le indagini del caso sono intervenuti prontamente i Carabieri della Compagnia di Cassano Jonio diretti dal capitano Michele Ornelli.
Intanto, a notte fonda un altro incendio autovettura, l’ennesimo, si è registrato a Corigliano-Rossano. Il rogo, questa volta, hanno interessato contrada Lacuna, alla periferia est dell’area urbana di Rossano scalo. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti è andata alle fiamme un’Audi TT. Sul posto sono subito intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Co-Ro che hanno domato le fiamme. Sul posto, però, non sarebbero state rinvenute tracce di dolo.
Notte di fuoco sullo Jonio, colpita la ditta Sposato che opera sui cantieri del Terzo Megalotto
Danni per oltre mezzo milione di euro. Da Cassano Jonio a Corigliano-Rossano, in località Lacuna: in fiamme un'altra autovettura. Sui casi indagano i carabinieri