Comune, Morra: illegittima revoca Occhiuto su concorso

Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune al risarcimento danni e all'adozione della graduatoria del concorso vinto dai dirigenti nel 2011

“Il sindaco doveva assumere i dirigenti vincitori di concorso e non quelli esterni di sua fiducia. Un’altra sentenza avversa a questa Amministrazione comunale sottolinea come la condotta del sindaco e della dirigenza ‘esterna’ sia stata viziata da interessi che vanno contro il pubblico interesse”.

Lo afferma, in una nota, il Senatore Nicola Morra del M5s. “Il Consiglio di Stato – prosegue Morra – ha emanato una sentenza che condanna il Comune di Cosenza ad assumere in ruolo gli 11 dirigenti vincitori di concorso che Occhiuto aveva revocato nel 2011 e a pagare le spese legali. Nella sentenza viene denunciato come l’illegittima revoca del concorso abbia poi permesso al sindaco non solo di nominare numerosi dirigenti esterni di sua fiducia anche provenienti da strutture private, ma di allargare a dismisura la struttura a sostegno del sindaco, la sua segreteria personale e innalzare così le spese a carico dei cittadini in maniera sproporzionata. Nella sentenza vengono censurati in più parti comportamenti dubbi che hanno gravato anche sulla sentenza di Primo grado del Tar che, a torto, dava ragione all’amministrazione Occhiuto”.

“Leggiamo nella sentenza del Consiglio di Stato – sostiene ancora il parlamentare – ‘come il dirigente esterno Lucio Sconza uno dei contro interessati al presente giudizio, abbia assunto una certificazione il 3 ottobre 2011 con cui dichiarava che non era stata pubblicata la necessaria mobilita’ esterna. L’atto, peraltro, e’ privo di protocollo del Comune, non e’ chiaro a quale procedimento sia stato emanato e quindi appare costituito come un documento confezionato’. Adesso l’unica cosa che spetta a questo sindaco e’ chiedere scusa agli 11 vincitori di concorso per averli fatti penare per 7 anni solo per un diritto che era loro dovuto. E chiedere scusa ai cittadini perché per l’ennesima volta siano state prese decisioni che abbiano gravato sulle casse del comune e quindi dei cittadini. Revochi infine gli incarichi di fiducia agli amici degli amici. Auguroni ai prossimi dirigenti del Comune di Cosenza”.