Sanità, Calabrò dg ad interim

Il numero uno della Transizione digitale indicato da Occhiuto per il dopo Fantozzi. La reggenza però dovrebbe restare di fatto al management del dipartimento

Tommaso Calabrò doveva essere e Tommaso Calabrò è stato, almeno seguendo la corrente delle ultime ore.
È lui il nuovo dg del dipartimento Salute dopo la regnanza di Iole Fantozzi. Con un paio di caratteristiche non da poco però. Farà il dg ad interim (è attualmente al vertice in giunta della transizione digitale) e soprattutto lascerebbe di fatto la reggenza del dipartimento Sanità al management che fin qui ha lavorato a fianco di Iole Fantozzi, dove insistono valide professionalità.
L’incarico a Calabrò è stato conferito con proprio decreto direttamente dal presidente Roberto Occhiuto. Calabrò, dirigente di ruolo della giunta, come detto è attualmente anche il dg del dipartimento Transizione digitale e attività strategiche (l’ex Dipartimento Presidenza) della Regione. La reggenza di Calabrò alla guida del dipartimento sanità è stata disposta da Occhiuto alla luce delle dimissioni rassegnate dalla precedente dg del dipartimento, Iole Fantozzi, dopo la sua nomina quale sub commissario della sanità calabrese da parte del governo su input dello stesso Occhiuto. Calabrò dirigerà il dipartimento per un anno o almeno fino all’espletamento delle procedure per l’individuazione del dg titolare. Ma anche questa è pratica al momento solo sulla carta e tutta esoterica. Di fatto tutto resta sostanzialmente immutato. Con il dipartimento attuale a fare le carte e con Calabrò a “firmarle”…