Danno all’azienda ospedaliera per centinaia di migliaia di euro. Indagini interne e indagini da parte della guardia di Finanza su delega della procura della Repubblica di Cosenza.
Scandalo all’Annunziata di Cosenza dove 5 dipendenti della direzione generale rischiano il licenziamento e sono sotto inchiesta da parte della procura per aver incrementato e per più volte i propri stipendi penetrando nel sistema informatico.
Secondo quanto riferito da “Gazzetta del Sud” la direzione generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza ha infatti scoperto che cinque dipendenti erano riusciti a introdursi nel sistema informatico che gestisce la compilazione delle buste paga alterandone i contenuti. I dipendenti per mesi avrebbero aumentato i propri emolumenti assegnandosi indebitamente ingenti somme di denaro. Il caso, finito all’attenzione del commissario Vitaliano de Salazar, è oggetto di un’articolata verifica da parte del Consiglio di disciplina (i cinque rischiano il licenziamento in tronco). Non solo: la vicenda è stata segnalata alla magistratura inquirente e tutti i documenti relativi alle retribuzioni “improprie” sono stati acquisiti dalla Guardia di finanza. Riserbo assoluto sulle indagini. Secondo quanto si è appreso i dipendenti, ora sotto indagine interna e sott’inchiesta giudiziaria, avrebbero ricevuto, senza averne diritto, somme che arrivano, in un caso, fino 101.000 euro.
Scandalo all’Annunziata di Cosenza, 5 indagati per attribuzione indebita di somme di denaro
Dipendenti amministrativi della direzione generale si sarebbero aumentati i cedolini degli stipendi