Guglielmelli e Cristallo, l’inedita coppia “paladina” di Schlein

Elementi di punta della mozione che si contrappone a quella di Bonaccini. Presentato persino un ricorso alla commissione nazionale per il congresso per la costituzione di nuovi seggi

Parità di genere, anche se non di retaggi. Anzi, per niente di retaggi. Ma è la contemporaneità che unisce nelle movenze di “lotta” e chissà, magari un giorno, pure di “governo”. Per ora però è la “coppia” (inedita) che si erge senza alcun ostacolo a “paladina” della corsa di Schlein in Calabria. Senza alcun dubbio “alfieri” della mozione che si contrappone a quella di Bonaccini.

Lui, Luigi Guglielmelli, in qualità di testimone della rappresentanza della mozione Schlein nella commissione regionale per il congresso. Lei, Jasmine Cristallo, capolista della lista presentata dalla stessa mozione dalle federazioni provinciali del Pd di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Chi l’avrebbe mai detto, fino a non molto tempo fa. Guglielmelli “custode” della linea provinciale cosentina del partito meno “liquido” possibile e più strutturato possibile. Jasmine, da “Sardina”, picconatrice professionale e griffata proprio del modello “organico” di partito. Il modello opposto a quello di Guglielmelli, tanto per intenderci.

Oggi, insieme, sul podio della mozione che spinge Schlein in Calabria, in modalità evidentemente inedita. Con il cuore, ovviamente, anche oltre gli ostacoli come il vero e proprio ricorso presentato da Guglielmelli alla commissione nazionale per il congresso e al presidente della commissione regionale per il congresso. Oggetto del contendere, l’istituzione di due nuovi seggi elettorali (Sersale e Gimigliano) ovviamente nella convinzione di reclutare più consensi per Schlein e meno per Bonaccini…

«Vista la Delibera n. 3 con cui la Commissione regionale per il congresso della Calabria accoglie parzialmente il ricorso presentato da Attilio Mazzei e con cui ordina l’istituzione dei seggi nei Comuni di Sersale e Gimigliano – si legge nel ricorso -; considerato che non è stato predisposto alcun atto per la costituzione dei predetti seggi né da parte della Commissione per il congresso di Catanzaro né da parte del Dipartimento organizzazione della Federazione provinciale; considerato altresì che permangono atteggiamenti ostativi all’esecuzione della predetta delibera per come riscontrato per le vie brevi e per come riferito al Presidente della Commissione regionale; vista l’urgenza di garantire l’applicazione della delibera per consentire l’organizzazione per tempo dei seggi citati e conseguentemente di consentire la partecipazione alle primarie di domenica delle comunità interessate; considerato che non sono spirati i termini per la proposizione di eventuale ricorso alla commissione nazionale né per i ricorrenti, essendo stato accolto solo parzialmente il ricorso, né per i resistenti (comunque da individuare); si chiede l’esecuzione immediata della Delibera n. 3 della Commissione regionale della Calabria al fine di garantire l’organizzazione e la costituzione dei seggi di Sersale e Gimigliano».

I miracoli di Schlein. Anche in Calabria. Unire quello che non pareva granché interessato all’unità. Almeno fino a non molto tempo fa. Forse non risulterà sufficiente ma è in ogni caso abbastanza per “sentenziare” ancora una volta, e contrariamente alla satira corrente, che c’è sempre vita nel Pd…

I.T.